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Sondaggi
su Intelligenza Artificiale - 2025
I
principali sondaggi condotti di recente e relativi al settore Customer
Management.
Le tavole dei risultati e i commenti.
Buona consultazione!
Sondaggio 1.
Le scelte per intervenire con l'AI su CX e Amore
per un Brand.
In occasione di San Valentino e dedicato agli appassionati
della CX.
Mi sono chiesto se l'AI può contribuire ad
accrescere l’innamoramento verso un Brand.
In breve, ricordo che il rapporto "Amore e
Marca” richiede la capacità di creare
un legame emotivo e duraturo con il cliente/consumatore
(emozione, ingaggio, relazione, esperienza, fidelizzazione).
Le scelte per intervenire - anche con l’AI
- sull’Amore per un Brand possono essere le
seguenti (ordine casuale):
- Stile di vendita. Agire sulla modalità
di proposta commerciale, evocando una percezione
di fiducia che spinge il cliente a comprare
- Senso di appartenenza. Agire sul valore dell’esperienza
e della storia che si riconosce nell’azienda
- Aspetti identificativi unici. Agire su una relazione
speciale e mantenuta sempre riconoscibile nel tempo
- Capacità di vendita del brand. Agire sulle
storie del marchio con cui i clienti sono connessi
e che abbinano ai prodotti/servizi proposti sul
mercato.
La
tavola riporta i risultati del recente sondaggio.
Sebbene le posizioni risultino abbastanza poco differenziate,
il 38% di chi ha partecipato ritiene che l'uso dell'AI
sia efficace soprattutto per
agire su aspetti identificativi unici della marca.
Il 25% evidenzia invece la capacità di vendita
del brand, ovvero come l'AI possa agire sulle storie
del marchio.
Sondaggio 2
KPI per misurare rapporto tra team di operatori umani
e AI Agent.
E’
in atto una forte evoluzione della GenAI verso gli
AIAgent. In ambito Customer Management, questi possono
essere identificati come strumenti di collaborazione
per i Team Umani di front e back office.
Team che, a loro volta, debbono saper assegnare compiti
e definire controlli nei confronti dei suddetti AI
Agent.
Per misurare l'efficacia della collaborazione tra
le due entità è necessario definire
una serie di KPI, relativi ai possibili effetti derivanti
dall’integrazione dell’intelligenza artificiale
nei processi operativi.
Nel seguito alcuni esempi.
- Customer Experience. Misurabile
attraverso la variazione di indicatori, quali CSAT
o NPS, dopo l’adozione di GenAI, oppure controllando
l’effetto sul tempo medio di risposta nei servizi
di customer care.
- Efficienza Operativa. Valutabile
attraverso la riduzione del tempo necessario per completare
attività specifiche, grazie al supporto dell’AI.
Oppure dal numero di attività completate dall'AI
senza intervento umano.
- Collaborazione e Integrazione.
Considerando l’adattamento del team umano all'utilizzo
degli AI Agents e il grado di accettazione raggiunto,
ovvero dipartimenti che integrano gli AI Agents nelle
operazioni.
- Variabili Economiche. Analizzando
l’effetto sul fatturato o sui costi, in particolare
sui costi di uno specifico servizio.
La tavola
riporta i risultati del recente sondaggio,
dove é evidente che la maggioranza (54%) di
chi ha partecipato preferisce scegliere metriche che
si rifanno all'"efficienza operativa", mentre
un'altra parte significativa (31%) sceglierebbe KPI
dell'area "Customer Experience".
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Sondaggio 3
Le priorità per affrontare innovazioni AI, GenAI,
AI Agent.
Premessa.
Nel Customer Management disponiamo di molti dati
e informazioni, ma spesso questi sono frammentati
e disorganizzati e ciò che è veramente
utile rappresenta una risorsa scarsa. In queste
occasioni, AI, GenAI e AI Agent, se ben utilizzati,
potrebbero diventare una “manna dal cielo”.
Nel seguito descrivo alcune “priorità”
(esposte in ordine casuale) che si possono individuare
affrontando innovazioni AI, GenAI e AI Agent:
-
- Disposti a mettersi in gioco
Solo se siamo disponibili ad uscire dalla nostra
zona di conforto e a metterci tutti (dall'operatore
al manager) in gioco, allora ci possiamo considerare
pronti ad essere “formati” per un
uso corretto dell’AI.
-
- Conoscenza area applicativa
Soprattutto quando ci si riferisce ad una discontinuità
così evidente come quella legata alla adozione
di soluzioni di AI, serve che l’offerta
tecnologica e consulenziale conosca molto bene
l’area applicativa.
-
- Convinzione benefici economici
Dobbiamo essere ben consapevoli che, grazie all’AI,
è possibile disporre di informazioni nuove
e utili. Informazioni che, se ben usate, producono
maggiore produttività e competitività
sul mercato.
-
- Supporto non sostituzione
Dobbiamo essere realmente e pienamente convinti
che l’AI serve ad espandere le capacità
dell’uomo, piuttosto che a sostituirlo;
e impegnarci affinché tale convinzione
sia sempre più diffusa.
La
tavola riporta i risultati del recente sondaggio
Dai risultati riportati nella tavola
che segue si nota come la situazione indicata come
prioritaria dal campione (40% delle rispote) é
quella che conferma l'uso dell'AI come strumento a
supporto, piuttosto che in sostituzione.
Inoltre, un 30% del campione pone in evidenza la disponibilità
a cambiare e a formarsi per impiegare correttamnte
l'innovazione AI.

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Sondaggio 4
Orchestrazione dell'AI e aspetti da esaminare
Ritengo che sia uno dei compiti più rilevanti
per rendere fruibili le innovazioni su questo versante.
In breve, l'orchestrazione in ambito AI consente
collaborazione/coordinamento tra diversi modelli,
servizi e componenti dell'infrastruttura AI. Ottimizza
e migliora performance, scalabilità e reattività
dei sistemi AI.
Nel considerare gli strumenti di orchestrazione
dell'AI, si possono esaminare vari aspetti, tra
cui:
-
Sicurezza e conformità normativa. Garantire
la protezione dei dati e il rispetto delle normative
(es. GDPR, AI Act).
-
Automazione e ottimizzazione dei processi. Tener
conto dei requisiti dei vari casi d'uso e contenere
l’intervento umano per rendere l’AI
più efficace e meno costosa da gestire.
-
Capacità di crescita e integrazione con
i sistemi esistenti. Supportare un numero crescente
di modelli e applicazioni AI, senza problemi di
prestazioni, e funzionare con le infrastrutture
e le piattaforme già in uso.
-
Apertura e flessibilità nell’uso
di soluzioni diverse. Permettere di combinare
strumenti di diversi fornitori senza vincoli,
minimizzando il rischio di blocco.
La
tavola seguente riporta i dati raccolti con il sondaggio
che riprende i punti sopra esposti, valutandone
priorità e interesse.
Risulta eviente che il maggiore interesse è
riscosso da "Automazione
e ottimizzazione dei processi"
(59% delle risposte).
Segue a distanza la "Capacità
di crescita e integrazione con i sistemi esistenti"
(30%).
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